lunedì 31 gennaio 2011

Eureka!

Una volta presa la decisione di non lasciare alcun paraurti sull'anteriore bisognava trovare un modo pratico per rimettere "al loro posto" gli indicatori di direzione. Pensa e ripensa oggi ho finalmente trovato la soluzione giusta!!!

Sono partito smontando il blocco delle frecce dal paraurti originale:




A queste ho applicato una placchetta in ferro con 2 autofilettanti...




Una volta smontata la griglia frontale (che verrà sostituita con una no logo) la situazione si presentava così




Due semplici buchi sulla piastra dove appoggia il cofano motore...




...e wuallà!!!!!




Ora il frontale ha bisogno ancora di una piccola chicca e poi si passa al "trattamento finale"!!!!

venerdì 28 gennaio 2011

...e dopo i cerchi: gomme, o quasi!

Nemmeno il tempo di pulire i cerchi che stamattina già sono arrivate le gomme ordinate, o quasi...

Dico quasi perchè porcadiquella******* il corriere si é presentato con solamente una coppia di pneumatici. Ho contattato il venditore e mi ha dato come termine massimo il 3.2.2011 per la fornitura dei rimanenti 2 :(
E pensare che stamattina avrei voluto chiamare in ditta per vedere se si poteva annullare la comanda ed ordinare i 165 al posto dei 195. uff..

Eccoli qui in foto :D


Onestamente non vedo l'ora di vederle montate sui cerchi e poi sul ferraccio.

giovedì 27 gennaio 2011

And finally... Wheels!!!

Oggi sono andato a recuperare gli ATS! Dal vivo era un po' che non li rivedevo. E devo essere onesto, se già mi son piaciuti quando li ho trovati ricoperti di polvere, oggi proprio una volta lavati mi son fatto i complimenti da solo!! :D

Eccoli prima:




...e dopo:




Se riesco e mi rimane un po' di tempo questo week ne provo sotto uno!
Ah, quasi dimenticavo, i cerchi monteranno gomme 195/45 15 Toyo Proxes 4. :)

Alla prochaine
L.

lunedì 24 gennaio 2011

ATS Cup

Oggi ho trovato un buon compromesso per quanto riguarda i cerchi. All'inizio ero tentato e convinto dalla soluzione 7x13 sull'anteriore e 8x13 al posteriore. Alla fine ho optato per una soluzione decisamente più comoda soprattutto in previsione della trasferta al Wörth!
Con un colpo di c**o oggi ho messo le mani su 4 ATS Cup da 15" x 7. Old school come cercavo e appunto con il giusto compromesso comodità.

Non avendo ancora foto allego il cerchio montato su di una Golf per dare l'idea. Non appena li monto sul Caddy farò qualche scatto.





See you soon
L.

domenica 23 gennaio 2011

week-end di "lavori"

Questo week-end ho approfittato per "alleggerire" il Caddy di tutto quello che l'ex proprietario aveva installato (alcune cose proprio non le ho capite). Mi é dispiaciuto soprattutto perdere il porta oggetti sulla portiera :D


Il frontale rimarrà sicuramente come si vede nelle foto seguenti. Ho rimosso il paraurti e sono alla ricerca dello spoilerino in plastica della GTI! 



L.

sabato 22 gennaio 2011

Eccolo qui!

Dopo tutte queste righe spese non mi resta che presentarvelo. Ecco com'é sistemato ad oggi...




















Se a primo colpo d'occhio può sembrare passabile ecco qualche dettaglio...
































L.

...perchè un Caddy?

É la domanda che mi son sentito dire più volte quando salta fuori l'argomento.
- Un Caddy perchè adoro i vecchi modelli VW, i "quadrati" per dargli un aggettivo ;)
- Un Caddy perchè è sempre più raro vederne in giro uno.
- Un Caddy perchè adoro la sua linea.
- Un Caddy, soprattutto un Caddy come il mio perchè è una sfida! ;)

L.

Un po' di storia...

Chi già é appassionato di Volkswagen ed in particolare di Caddy sicuramente non troverà novità in quanto sto per scrivere, ma siccome non sono tutti appassionati delle vetture del popolo eccovi 2 righe sulla storia della Volkswagen prima e sul Caddy prima serie (mk1) dopo, gentilmente offerti da Wikipedia:


Volkswagen, come detto, letteralmente "vettura del popolo" nasce per volontà di Hitler nel 1937. L'idea era quella di offrire al popolo un'alternativa alle lussuose e costose Mercedes-Benz. L'incarico fu dato a Ferdinand Porsche (vi dice niente il cognome?) il quale ebbe il compito di creare un'auto piccola, economica, semplice e robusta, facile da costruire in grande serie ed economicamente accessibile. Dopo la presentazione di 3 prototipi il führer diede ordine di trovare un luogo dove far sorgere quella che sarebbe diventata negli anni una delle fabbriche di automobili più importanti al mondo!
La cerimonia di posa della prima pietra, presieduta, ovviamente, da Hitler si svolse nel 1938, ma lo scoppio della Seconda guerra mondiale costrinse a convertire il progetto Typ 1 da civile a militare. Nacquero così le Kübelwagen (auto-tinozza)"Schwimmwagen" (l'auto che nuota, ovvero anfibia).


Al termine del conflitto la fabbrica venne riaperta e il modello d'anteguerra, opportunamente aggiornato, venne proposto sul mercato col nome commerciale di Volkswagen 1200, meglio conosciuto in tutto il mondo come Maggiolino (Kaefer, Beetle o Coccinelle a seconda delle lingue). Inutile sottolineare che il successo fu immenso.



Gli anni sessanta furono dedicati a ricercare un'erede del Maggiolino, senza rinnegarne l'impostazione tecnica. Vennero così introdotte le poco fortunate 1500/1600 e 411/412. Il Maggiolino, visto l'insuccesso degli altri modelli, proseguì la sua brillante carriera.

All'inizio degli anni anni settanta, comunque, non si era ancora trovata una degna erede al Maggiolino. Nel frattempo la casa tedesca era entrata in piena crisi finanziaria ed urgeva una nuova gamma di modelli, basati sulla trasmissione anteriore e contraddistinti per lo più da un design personale. La Volkswagen decise così di affidarsi all'estro stilistico del giovane Giorgietto Giugiaro. Dalla sua "matita" vennero fuori veri e propri successi come la Passat, la Scirocco e la Polo.

http://www.vwgolf-mk1.nl/images/vw-golf-gti-mk1-f3q-76.jpg

Ma la vettura Volkswagen più riuscita del designer torinese sarà inbubbiamente la Golf, presentata nel 1974, erede del Maggiolino. Quest'ultima, invece, venne assemblata in Europa fino al 1978, anno in cui la produzione fu confinata al Sudamerica. Nel 1979, furono presentate la Golf Cabriolet (realizzata dall' austriaca Karmann) e la Jetta.




È il 1980 quando l'america vede l'esordio del Caddy, versione Pickup e Van su base della prima serie della Golf. Negli stati uniti la Golf veniva commercializzata con il nome Rabbit poichè il nome Caddy era ai tempi utilizzato dalla Cadillac. L'esordio in Europa il Caddy lo fece nel 1982. La sua produzione aveva luogo a Sarajevo. Il Caddy Mk1 cessò la produzione dopo 10 anni, nel 1992, per lasciare spazio alla seconda generazione.

A distanza di più di 30 anni é sempre più raro vedere sulle nostre strade Caddy prima serie. Nonostante questo il web é pieno di capolavori restaurati. Le pagine che seguiranno ne sono l'ennesima testimonianza.

L.